UNA NUOVA VISIONE ESTETICA

“Attraverso il fluire inarrestabile del tempo, le cose intorno a noi si trasformano, si evolvono, prendono nuove forme, come un’opera d’arte che si rinnova con il pennello dell’esistenza. È un viaggio affascinante, imprevedibile, che ci conduce lungo strade mai immaginate, verso destini che sfidano le nostre aspettative. È in questo scenario mutevole che si cela la storia che desidero condividere con voi oggi, un racconto che si dipana attraverso i fili intrecciati del tempo e dell’arte.

La protagonista di questa storia è una piccola gemma artistica, un disegno delicato e suggestivo, nato dalle mani sapienti di Manlio Onorato, artista e amico di mio padre. È stato realizzato anni fa in occasione del mio matrimonio, un evento che risale ormai a ventisette anni fa. Riaprendo uno degli scatoloni sigillati durante il nostro ultimo trasloco, ho ritrovato la copia originale di questo prezioso disegno. Due volti, uno maschile e uno femminile, si fondono armoniosamente tra loro, incarnando l’essenza stessa dell’amore e dell’unione.

La sorpresa e l’emozione di ritrovare questa creazione artistica dopo così tanto tempo sono state intense. Mi sono reso conto che quel disegno non era solo un regalo di matrimonio, ma si era trasformato nel simbolo stesso della nostra unione, il logo che ha accompagnato il nostro percorso coniugale attraverso gli anni. Eppure, la sua importanza non si limitava a ciò: riflettendo sulla sua bellezza e sulla sua profondità, ho scoperto una connessione sorprendente con la mia visione personale della fotografia.

Quel tratto elegante, quell’armonia di linee e forme, rispecchiavano perfettamente la mia concezione estetica della fotografia. È stata una rivelazione, un momento di epifania che ha cambiato radicalmente la mia prospettiva sul mio lavoro. Già da tempo stavo pensando di ridisegnare il mio brand e il mio logo, ma il ritrovamento di questa stampa ha fatto luce su una nuova strada da percorrere.

Dopo aver condiviso questa scoperta con la mia famiglia e con la mia grafica di fiducia, Nicoletta, abbiamo preso una decisione audace ma piena di significato. Abbiamo digitalizzato il disegno originale, trasformandolo nel mio nuovo logo. Due volti che si fondono, il mio nome – Alessandro Lazzarin fotografia – scritto con eleganza accanto a essi. È un simbolo di semplicità, di raffinatezza, di bellezza intrinseca.

Per me, l’estetica è fondamentale nella fotografia. È il mezzo attraverso il quale esprimo le mie emozioni, catturo i momenti preziosi della vita e li trasformo in opere uniche. Il mio nuovo logo, con la sua fusione di sentimenti e bellezza, incarna appieno la mia visione estetica della fotografia. È un omaggio al sentimento che ha dato inizio al nostro viaggio insieme, un richiamo alla bellezza intrinseca della vita stessa.

Quindi, è con orgoglio e gratitudine che vi presento il mio nuovo logo e la mia nuova visione estetica di fotografia: Alessandro Lazzarin fotografia, l’estetica dei sentimenti.”

Alessandro.

 

Dedico questo cambiamento alla mia Famiglia.

Un particolare ringraziamento a Manlio e Nicoletta.